Volontari del GaleOrto - Foto di Giacomo Brini

Il progetto “Galeorto” prende spunto dalla illuminante enciclica di Papa Francesco “Laudato Si” che coniuga la custodia del creato con il lavoro dei poveri e la loro promozione. Nello specifico si tratta di un percorso di rieducazione/inserimento avviato nel 2015 e rivolto a favore dei detenuti che vi aderiscono a titolo di volontariato nella coltivazione e raccolta di frutta e ortaggi negli orti di pertinenza della Casa Circondariale di Ferrara. L’iniziativa è promossa dall’Associazione Viale K e l’Amministrazione Penitenziaria con il fondamentale supporto di associazioni di categoria e aziende agricole. La finalità è mirata all’acquisizione di competenze e saperi spendibili per un futuro inserimento nel mondo del lavoro.

La Casa Circondariale mette a disposizione il terreno nel quale Viale K ha realizzato il pozzo artesiano, dissodato il terreno, ha recuperato le piantine, i semi e i concimi, anche grazie al prezioso contributo di aziende agricole. I detenuti-ortolani producono gli ortaggi da mettere a disposizione delle varie sezioni del carcere.  

L’orto è oggi diviso in tre aree:

orto “intercinta”, che resta al di fuori della giurisdizione del carcere e occupa due ettari e mezzo intorno agli edifici del carcere, dove lavorano detenuti in semilibertà che vi coltivano soprattutto zucche violine (quelle che a Ferrara servono per i notissimi cappellacci con la zucca); 

orto comune, distribuito su circa tre ettari e diviso in quattro lotti, dove circa venti detenuti coltivano zucche, pomodori, fragole, cipolle, patate, distribuiti ai detenuti e, per il rimanente, alla Caritas; 

orto coltivato dai “collaboratori di giustizia”, ricco di varietà: origano, basilico, girasoli, insalata, peperoncini e pomodori.

Il Natale appena trascorso, ha visto anche ilsupporto di Avis e Coldiretti Ferrara, che hanno promosso le zucche del carcere con la Settimana del dono. Chi è andato a donare il sangue ha ricevuto una zucca a chilometro zero.  

L’orto è stato anche eccezionalmente aperto al pubblico venerdì 11 maggio 2018, nell’ambito della manifestazione sui giardini organizzata da Interno Verde, per far scoprire ai cittadini la natura che cresce anche all’ombra delle torrette di guardia.

GALLERY

Il materiale video ci è stato gentilmente concesso dall’Associazione Il Turco che li ha prodotti nell’ambito dell’iniziativa Interno Verde – ed. 2018/2019

Foto di Giacomo Brini

I prodotti e il progetto vengono presentati nelle domeniche di Ottobre e Novembre davanti alla Parrocchia Sant’Agostino e dell’Immacolata – di Ferrara e presso Coop Castello e Coop Le Mura

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